Nella maggior parte delle cucine non mancano le scatolette, ancore di salvezza quando non ci va di metterci ai fornelli o indispensabili aiuti mentre si prepara una pasta al pomodoro o al tonno.
Il mondo delle scatolette comprende infatti minestre e zuppe precotte che richiedono d'essere semplicemente riscaldate, carni avvolte nella gelatina che danno sapore alle insalate, filetti di tonno e sgombro d'indubbia fama che si prestano a svariate preparazioni, piselli e fagioli già lavati e cotti, pomodori pelati e molti altri alimenti che si possono conservare per anni.
Uno dei maggiori vantaggi delle scatolette risiede proprio nella praticità di aprirle quando lo si desidera, gustandone il contenuto dopo mesi che sono rimaste nelle dispense delle nostre cucine, ma la flessibilità nel consumo non deve mai andare a discapito della qualità del cibo che mangiamo.
Quando, ad esempio, acquistiamo le scatolette dovremmo sempre fare attenzione che sulle confezioni non vi siano ammaccature, dal momento che pure una piccola imperfezione potrebbe essere sintomo di cattiva conservazione.
Ugualmente importante è dedicare un po' di tempo alla lettura degli ingredienti dei cibi in scatola, facendo in particolare attenzione quando tra essi compaiono nitrati, nitriti e glutammato.
I cibi in scatola possono, infatti, rivelarsi validi sostituti di quelli freschi quando siamo certi della serietà delle industrie conserviere dalle quali sono usciti e dell'assenza di elementi che a lungo andare potrebbero risultare dannosi ed in merito ricordiamo come l'offerta di ottime scatolette non manca...basta saper scegliere.